Sei diocesi unite in web nel «cammino disarmante».«Il Covid-19 impedisce le marce in presenza? Noi marciamo insieme sul web. Così, proposte singole sul tema della pace, sono diventate il “Cammino disarmante”».

Spiega così don Matteo Zorzanello, direttore Ufficio di pastorale sociale della diocesi di Vicenza, l’iniziativa interdiocesana che vedrà, a gennaio 2021, sei “Passi di pace”. Assieme a Vicenza, sono coinvolte Padova, Belluno-Feltre, Trento, Treviso, Vittorio Veneto, e molte associazioni.

L’iniziativa, che prende le mosse dal Messaggio per la pace 2021 di papa Francesco, quest’anno è anche allietata dal fatto che il 22 gennaio prossimo, per i 50 Paesi sottoscrittori, tra cui la Santa Sede, entrerà in vigore il Trattato internazionale sulla proibizione delle armi nucleari.

«Ci illudiamo di essere sicuri attraverso le armi, mentre molti investimenti potrebbero essere utilizzati per la lotta alle disuguaglianze che sono le vere ragioni di guerre e conflitti», sottolinea suor Francesca Fiorese, direttrice Ufficio di pastorale sociale della diocesi di Padova.

“Cammino disarmante” prevede una serie di appuntamenti online che segneranno sei passi – unire, pregare, conoscere, ascoltare, sperare, dialogare –, tutti accompagnati anche da una citazione dell’enciclica di papa Francesco “Fratelli tutti”.

Si inizia venerdì 1 gennaio, alle 16, dalla diocesi di Vicenza, con la riflessione del vescovo Beniamino Pizziol e gli interventi di padre Alex Zanotelli e di Giulia, volontaria dell’Operazione Colomba.

Sabato 9 gennaio, alle 20, “Armati di pace”: Veglia di preghiera dalla diocesi di Vittorio Veneto. Domenica 17 gennaio, alle 18.30, “Miriamo alla pace”, tavola rotonda organizzata dalla diocesi di Padova, con: Lisa Clark, co- presidente International Peace Bureau; Francesco Vignarca di Rete Italiana Pace e Disarmo; Claudio Cefaloni, redattore di “Città Nuova”; padre Mario Menin, direttore di “Missione Oggi”.

Mercoledì 20 gennaio, alle 20.30, “Urla e silenzi di guerra”, webinar organizzato dalla diocesi di Treviso, con il giornalista di “Avvenire” Nello Scavo.

Venerdì 22 gennaio, giorno in cui le armi nucleari diventeranno illegali, la diocesi di Concordia-Pordenone, sul cui territorio sorge la base Nato di Aviano, alle 12, offrirà l’appuntamento con “Pace al decollo”, con l’invito alle diocesi coinvolte di far suonare le campane a festa in contemporanea.

Mercoledì 27 gennaio, alle 20.30, padre Michel Abboud, presidente di Caritas Libano e il vescovo gesuita Paolo Bizzeti, vicario apostolico dell’Anatolia, saranno “Sentinelle di pace”, iniziativa della diocesi di Treviso.

(Per collegarsi ai vari appuntamenti: www.facebook.com/Passi-di-Pace-1011037219013