VOTO COL PORTAFOGLIO. COME SCEGLIERE TRA LE TANTE OFFERTE CHE IL MARKETING OFFRE

Come consumatori abbiamo la responsabilità civile nelle scelte di acquisto ed il potere di orientare il comportamento delle imprese.

Tempo fa avevo chiesto al mio gestore di luce e gas se c’erano delle tariffe più vantaggiose. Dopo varie telefonate ed essere andata di persona negli uffici la risposta era sempre la stessa: non si sono nuove offerte.  Tra le varie pubblicità, mail, volantini che arrivano mi imbatto in una che mi applicava delle condizioni tariffarie migliorative rispetto a quelle mie.

Premetto che non è mia indole “inseguire sempre l’offerta migliore e cambiare spesso gestore”. Contatto questo nuovo fornitore e mi accordo per il cambio di gestione. L’altro giorno mi chiama una persona di una società di marketing che lavora per conto del vecchio gestore, per farmi rimanere  offrendomi delle tariffe dimezzate rispetto a quelle applicate fino ad allora.  Ho cercato pazientemente di dire a questa persona il mio pensiero, ma ha concluso velocemente la telefonata dicendomi che è tutta colpa del libero mercato e che funziona così. Sul momento avrei accettato perché sicuramente era una buona proposta economica.

Mi sono poi ricordata della frase di Luigino Bruni: “votare con il portafoglio!” .Posso decidere ed influenzare le scelte commerciali. Mi pongo quindi la domanda: “è corretto accettare l’offerta più vantaggiosa o cercare un’azienda che applichi una politica commerciale che tenga conto anche di altri parametri? “

Chiamo il servizio clienti del vecchio gestore e gli comunico questo mio disappunto su questa offerta commerciale che non ritengo corretta. Aggiungo che anche se la proposta è vantaggiosa non rimarrò con loro proprio per questa loro modalità.

Ciascuno di noi iniziando dalle piccole cose ha la possibilità di influire nella società, e se in tanti ci “ricordiamo del potere che ha il portafoglio” riusciremo a far sì che qualcosa cambi.

B.D.