Ucraina: oltre alle vite umane la guerra sta uccidendo anche la terra
Come afferma Papa Francesco nella Laudato si’, la guerra causa sempre gravi danni all’ambiente e alla ricchezza culturale dei popoli. È quanto sta avvenendo in Ucraina da tre mesi a causa dell’invasione russa: ne parla Volodymyr Sheremeta, capo ufficio per l’ambiente della Chiesa greco-cattolica ucraina
La guerra è una tragedia da tutti i punti di vista: vite umane spezzate, luoghi sconvolti dai bombardamentie distruzione dell’ambiente. La veridicità di queste parole è confermata dall’enciclica Laudato si’ di Papa Francesco ed è quanto avviene in Ucraina, dove il popolo e l’ambiente soffrono a causa dell’invasione da parte dell’esercito russo, iniziata esattamente tre mesi fa. La testimonianza di Volodymyr Sheremeta, capo ufficio per l’ambiente della Chiesa greco-cattolica ucraina, svela tutte i drammi di un conflitto che da tre mesi causa morte e distruzione. Sembra che il confronto giornaliero con la perdita di tante vite umane e l’inaudita sofferenza non lasci lo spazio per altre preoccupazioni, come quelle per l’ambiente; invece, in guerra più che mai comprendiamo il valore delle cose fondamentali, e una di queste è avere un posto sano, perlomeno non malato, dove poter vivere. “La guerra distrugge la flora e la fauna, distrugge le abitazioni, minaccia la salute e la vita umana, il benessere delle generazioni di adesso e di quelle future”, afferma il professor Volodymyr Sheremeta.
Aria, acqua e suolo avvelenati
Tra i danni più gravi all’ambiente, Sheremeta ha indicato l’inquinamento chimico dell’aria, dell’acqua e del suolo a causa dei bombardamenti e del l’utilizzo di attrezzature militari, i gas di scarico, i combustibili e i lubrificanti che vengono immessi nell’ambiente, migliaia di veicoli bruciati e dismessi… “L’esercito russo attacca sia le infrastrutture militari che gli obiettivi civili”, sottolinea il professor Sheremeta. “In particolare, vengono colpiti i depositi petroliferi e gli impianti industriali e questo provoca incendi che, a loro volta, causano un ulteriore inquinamento dell’ambiente”.