Dottrina sociale della Chiesa. De Palo (OL3): “Immischiati! Non guardare la vita dal balcone, mettiti in gioco!”
A settembre partirà un corso completamente gratuito sui pilastri della Dsc: persona, bene comune, solidarietà, sussidiarietà e partecipazione. “Perché fare politica non è solamente candidarti alle prossime elezioni, ma anche e soprattutto seminare e risolvere problemi ogni giorno sul tuo territorio.”
Da AgenSir 19 Agosto 2022 Gigliola Alfaro
“Immischiati! Non guardare la vita dal balcone, mettiti in gioco!”. È l’invito che viene dal progetto “Immischiati”, finanziato dalla Fondazione Cattolica e portato avanti dalla Fondazione per la natalità e dall’“Associazione OL3 – Né indignati né rassegnati”, che si occupa di divulgare la Dottrina sociale della Chiesa (Dsc) e che lancia da settembre un corso completamente gratuito sui pilastri della Dsc: persona, bene comune, solidarietà, sussidiarietà e partecipazione. “Perché fare politica non è solamente candidarti alle prossime elezioni, ma anche e soprattutto seminare e risolvere poblemi ogni giorno sul tuo territorio”. Al presidente di “OL3”, Gigi De Palo, chiediamo di raccontarci il progetto.
“Da circa 15 anni con un gruppo di amici tra professori, presidenti di associazioni, liberi professionisti, ma soprattutto padri di famiglia abbiamo buttato giù un format innovativo sulla Dottrina sociale della Chiesa. L’idea è quella di raggiungere non solo gli addetti ai lavori, ma anche e soprattutto la gente comune perché la Dsc è un tesoro spesso poco conosciuto. Da quindici anni, attraverso un metodo innovativo, abbiamo cercato di raccontare la Dottrina sociale della Chiesa partendo dai film per cercare di raccontare i cinque pilastri: persona, bene comune, solidarietà, sussidiarietà e partecipazione. In questi anni – racconta De Palo – in molte diocesi di Italia sono nati gruppi spontanei, che hanno girato per le parrocchie. Saremo stati, in 15 anni, in circa 400 parrocchie in tutta Italia, molte a Roma, molte nella zona del Veneto, di Bari, di Reggio Emilia, a Milano. Il nostro è un format replicabile: dopo una giornata di formazione chiunque può riproporlo nella sua associazione, parrocchia o diocesi”.
[…] Il cristiano è immischiato e se non lo è ancora si deve immischiare, deve provare a dare il suo contributo anche a livello politico”.