Il Papa: con il Sinodo aprire la porta a chi è fuori della Chiesa
Ad un anno dal suo avvio, Francesco dedica il videomessaggio con le intenzioni di preghiera per il mese di ottobre al percorso sinodale, che ora inizia la fase continentale: “Non si tratta di raccogliere opinioni o di creare un parlamento, si tratta di ascoltare e di pregare. Senza preghiera non ci sarà sinodo”
Non un sondaggio, né una raccolta di opinioni, tantomeno un parlamento, ma un’occasione per pregare insieme, per camminare tutti “nella stessa direzione” e, soprattutto, per “aprire la porta a chi è fuori della Chiesa”. Un anno dopo – era il 9 ottobre 2021 – dal suo avvio “dal basso”, cioè dalle chiese locali, Papa Francesco mette al centro del suo videomessaggio per le intenzioni di preghiera di ottobre il percorso sinodale. Percorso che, dopo la fase diocesana, cioè quella consultazione tra le Diocesi, le Conferenze episcopali e in tutto il popolo di Dio, si avvia verso la fase continentale, seconda tappa prima della grande assise che si celebrerà nell’ottobre 2023 in Vaticano.
Camminare insieme
Che cosa significa “fare Sinodo”? Significa camminare insieme: si-no-do. In greco vuol dire questo, “camminare insieme” e camminare nella stessa direzione.
Questo, dice il Papa in spagnolo nei circa 2 minuti del video, tradotto in 23 lingue e con una copertura stampa in 114 Paesi, è ciò “che Dio si aspetta dalla Chiesa del terzo millennio. Che recuperi la consapevolezza di essere un popolo in cammino e di doverlo fare insieme”.
Ascoltare, più di sentire
Una Chiesa con questo stile sinodale diventa “una Chiesa dell’ascolto, che sa che ascoltare è più di sentire”, afferma ancora il Pontefice, mentre scorrono immagini di donne, uomini, giovani, anziani, religiosi, suore, famiglie che camminano in diversi luoghi del mondo.
L’ascolto che il Papa auspica è un sentirsi a vicenda “nella nostra diversità”, in modo da “aprire la porta a chi è fuori della Chiesa”.
Non si tratta di raccogliere opinioni, né di creare un parlamento. Il Sinodo non è un sondaggio; si tratta di ascoltare il protagonista, che è lo Spirito Santo, si tratta di pregare. Senza preghiera non ci sarà Sinodo.
Una Chiesa della vicinanza
Allora approfittiamo di questa opportunità per “essere una Chiesa della vicinanza, che è lo stile di Dio: continua a leggere