Francesco: i Movimenti, ricchezza al servizio della Chiesa e delle necessità del mondo
Realtà e gruppi ecclesiali sono un dono e una ricchezza della Chiesa. A loro Francesco dedica l’intenzione di preghiera del mese di maggio e chiede di rispondere a sfide e cambiamenti del mondi di oggi, evitando ogni tentazione di ripiegamento su se stessi
“Rimanere in movimento”, “mantenersi nell’armonia della Chiesa”, “rispondere alle sfide, cambiamenti del mondo di oggi”, sempre “al servizio”. Papa Francesco affida questo mandato ai movimenti ecclesiali. Lo fa nel video diffuso dalla Rete Mondiale di Preghiera per il mese di maggio nel quale invita movimenti e gruppi ecclesiali a riscoprire la loro missione evangelizzatrice.
Mostrare il fascino e la novità del Vangelo
“I movimenti ecclesiali – dice il Vescovo di Roma – sono un dono, sono la ricchezza della Chiesa! Questo siete voi!”
Rinnovano la Chiesa con la loro capacità di dialogo al servizio della missione evangelizzatrice. Riscoprono ogni giorno, nel loro carisma, nuovi modi per mostrare il fascino e la novità del Vangelo
Creatività, differenze e armonia
I Movimenti ecclesiali, aggiunge Francesco, parlano lingue diverse e sembrano differenti, “ma è la creatività a creare queste differenze”, “comprendendosi sempre e facendosi comprendere”. Il Pontefice mette in guardia dalla tentazione di ripiegamento su se stessi e chiede di lavorare sempre “al servizio del Vescovi e delle parrocchie”, “mantenendosi nell’armonia della Chiesa perché l’armonia è un dono dello Spirito Santo” e “in movimento, rispondendo all’impulso dello Spirito Santo”, alle sfide della contemporaneità.
Al servizio
La preghiera del Papa è che movimenti e gruppi ecclesiali riscoprano giorno dopo giorno la loro missione evangelizzatrice “mettendo i propri carismi al servizio delle necessità del mondo”. continua a leggere