CHIARA E LA FAMIGLIA 2017

Il nono anniversario della scomparsa della fondatrice dei Focolari sarà dedicato al contributo del Carisma dell’Unità per il mondo della famiglia. Nel 50° della nascita di Famiglie Nuove.

La comunità di Venezia celebrerà una S. Messa il giorno 14 marzo alle ore 18:00, presso il Santuario di Santa Maria Assunta Santuario di Borbiago –  Via Giovanni XXIII, 151, Mira VE.

La comunità di Padova celebrerà invece una S.Messa presieduta dal Vescovo Claudio il 14 marzo alle ore 19, presso la parrocchia di S. Bellino, Padova.

Inoltre per chi volesse approfondire sono previsti tre pomeriggi  a Padova il 19 Marzo, a Treviso il 12 Marzo e a Verona il 11 Marzo (vedi volantini allegati) .  Momenti per mettere in luce il valore della famiglia nella prospettiva della “fratellanza universale”, testimoniando la ricchezza delle diversità culturali attraverso l’ideale dell’unità incarnato nella vita di famiglia.

Chiara e la famiglia a Padova

Chiara e la famiglia a Treviso

Chiara e la Famiglia a Verona

 

“SIATE UNA FAMIGLIA”

«Se oggi dovessi lasciare questa terra e mi si chiedesse una parola, come ultima che dice il nostro Ideale, vi direi – sicura d’esser capita nel senso più esatto –: “Siate una famiglia”.
Vi sono fra voi coloro che soffrono per prove spirituali o morali? Comprendeteli come e più di una madre, illuminateli con la parola o con l’esempio. Non lasciate mancar loro, anzi accrescete attorno ad essi, il calore della famiglia.
Vi sono tra voi coloro che soffrono fisicamente? Siano i fratelli prediletti. Patite con loro. Cercate di comprendere fino in fondo i loro dolori. Fateli partecipi dei frutti della vostra vita apostolica affinché sappiano che essi più che altri vi hanno contribuito.
Vi sono coloro che muoiono? Immaginate di essere voi al loro posto e fate quanto desiderereste fosse fatto a voi fino all’ultimo istante.
C’è qualcuno che gode per una conquista o per un qualsiasi motivo? Godete con lui, perché la sua consolazione non sia contristata e l’animo non si chiuda, ma la gioia sia di tutti.
C’è qualcuno che parte? Lasciatelo andare non senza avergli riempito il cuore di una sola eredità: il senso della famiglia, perché lo porti dov’è destinato.
Non anteponete mai qualsiasi attività di qualsiasi genere, né spirituale, né apostolica, allo spirito di famiglia con quei fratelli con i quali vivete.
E dove andate per portare l’ideale di Cristo, per estendere l’immensa famiglia dell’Opera di Maria, niente farete di meglio che cercare di creare con discrezione, con prudenza, ma decisione, lo spirito di famiglia. Esso è uno spirito umile, vuole il bene degli altri, non si gonfia… è la carità vera, completa.
Insomma, se io dovessi partire da voi, in pratica lascerei che Gesù in me vi ripetesse: “Amatevi a vicenda… affinché tutti siano uno”».
Chiara Lubich – (Gen’s, 30 [2000], 2, p. 42)