POMERIGGIO CON RICHIEDENTI ASILO

Originale visita della città tra arte, cultura, spiritualità. Un tassello per l’inclusione

Sabato scorso, 8 febbraio, con un gruppo di ragazzi immigrati richiedenti asilo del Comune di  Trevenzuolo, accompagnati da Roberto Spazzini, volontario dell’Associazione “Verona Minor Hierusalem” che ha illustrato il “percorso”, abbiamovisitato la città attraverso uno degli itinerari dell’Associazione.
I ragazzi, dai 18 ai 25 anni, tutti musulmani, erano a dir poco effervescenti per questa visita alla città.  Da qualche mese ospiti sul territorio veronese, provengono dal Bangladesh, Mali e Senegal.
Da Ponte Pietra ci siamo avviati lungo l’Adige verso la Chiesa di san Giorgio in Braida. Stupiti  ed entusiasti della bellezza artistica, Roberto ha illustrato le opere, tutto rigorosamente in inglese, con riferimenti e particolari culturali e spirituali. Altri visitatori presenti erano un po’ sorpresi e stupiti dell’originale gruppetto.
Siamo saliti poi a Castel San Pietro con la funicolare, con la meravigliosa vista della città e del Teatro Romano. Foto a più non posso.
Quindi visita alla Chiesa di Santa Maria in Organo, gioiello storico unico.
Pranzo al sacco presso i giardini di San Giorgio; un caffè e ritorno a Trevenzuolo.
Entusiasmo” è l’aggettivo più indicato per dire come abbiamo vissuto queste poche ore insieme. Un approccio di questi ragazzi con la nostra storia, cultura e spiritualità, naturale e semplice.
Tornati a casa, una riconoscenza reciproca, per questa esperienza condivisa.
Claudio e Roberto