Un aiuto concreto per le comunità colpite dal terremoto
Un aiuto concreto per le comunità colpite dal terremoto
Di fronte all’emergenza che si è creata con il terremoto della notte del 24 agosto, è nata l’esigenza
di condividere le necessità delle comunità nei territori colpiti.
I paesi più danneggiati si trovano nelle provincie di Rieti, Ascoli Piceno, Teramo, Perugia e
l’Aquila. Il Movimento dei Focolari è presente in molte comunità del territorio e purtroppo alcuni membri sono periti nel corso del terremoto.
Questo testo è un estratto di una lettera che i responsabili nazionali hanno inviato a tutte le comunità dei focolari.
Le principali informazioni si possono raccogliere scrivendo a: emergenzaterremoto.italia[at]focolare.org
Mantenendo vivo un contatto con tutte le persone che sono attive nel territorio riteniamo di dare alcune indicazioni operative.
1) Come aiutare:
Vorremmo essere “specialisti di relazioni che rimangono”.
Sentiamo quanto sia importante collegarsi alle altre associazioni, sia in questo momento di
emergenza che per i progetti di ricostruzione. Siamo già presenti nelle varie associazioni: Caritas, Protezione Civile
ecc, sono forze specializzate e competenti.
Considerando che al momento si può arrivare nei luoghi terremotati solo se si è collegati con questi
soggetti autorizzati, possiamo orientare il nostro contributo alla fase di “post emergenza”, cercando
di rispondere alle esigenze che ci verranno segnalate dalle situazioni e dalle richieste concrete e non
anticiparle. Per questo è ancora prematuro in questo momento evidenziare un’area di intervento
locale specifica; raccogliamo le disponibilità di ciascuno che potranno essere utili al momento
opportuno.
2) Necessità immediate:
La fase di emergenza attuale è gestita dalla Protezione Civile e dalle organizzazioni collegate che
riescono a far fronte alle varie esigenze.
I comuni italiani, attraverso la protezione civile hanno attivato dei punti di raccolta a
cui vi invitiamo a rivolgervi per collaborare.
3) Come aiutare subito:
In questo momento il modo più concreto per portare un aiuto immediato è di mandare aiuti in
denaro scegliendo uno dei canali disponibili a questo scopo.
Tra questi ricordiamo la possibilità di inviare contribu a AMU-AFN: verranno utilizzati per iniziative
specifiche del Movimento, individuate nel prossimo periodo, probabilmente orientate a realizzare un
progetto preciso anche a medio e lungo termine (per esempio un posto di incontro, una casa di
anziani ecc). Nel caso non fosse possibile, questi contributi verranno inviati alla Caritas.
Ci sono poi altri modi di finanziamento per esigenze specifiche (ad esempio per aiuti diretti a famiglie
in particolare difficoltà) sostenuti tramite le volontarie e i volontari oppure localmente.
4) Sostegno alle persone:
Tanti torneranno con un fardello di dolore, di vite spezzate: seguire questo dolore, andare a cercarlo
per sostenerli cercando di contattarli a casa o negli ospedali (al momento quasi 700 tra morti e feriti).
5) Alcune proposte di cosa fare nel prossimo periodo:
a. Accoglienza temporanea per chi non ha la casa
Umanità Nuova di Pescara, vista l’esperienza avuta con il terremoto dell’Aquila, coordina queste
richieste; i punti di riferimento sono:
Luisa e Antongiulio famigliazimarino[at]tiscali.it
emergenzaterremoto.italia[at]focolare.org
E’ possibile inviare queste segnalazioni anche direttamente.
b. Raccolta delle esigenze specifiche nei luoghi del terremoto di cui si fosse a conoscenza
i punti di riferimento sono:
Pino Felicet, Angelo di Clemente, Federica Tommaset
c. Raccolta delle disponibilità (di qualsiasi tipo) di persone che desiderano collaborare
(animazione, assistenza psicologica, musicoterapia, tornei sportivi … ecc.)
indicando nome, cognome, ci à, età, cellulare, email, città, tipo e periodo di disponibilità
scrivere a: emergenzaterremoto.italia[at]focolare.org
d. In base a questa raccolta pianificare attività opportune.
I punti di riferimento sono:
– Sostegno psicologico Angela Mammana amammana.coach[at]gmail.com
– Attività di animazione con i giovani Eugenia (Latina) nenap[at]hotmail.it
Per qualsiasi comunicazione, richiesta, chiarimento o informazione, potete scrivere a
emergenzaterremoto.italia[at]focolare.org
Modalità di invio offerte:
Riportiamo alcuni dei canali per inviare offerte, ricordando di specificare la causale “Emergenza
terremoto 2016”
1) Caritas Italiana (raccolta nazionale tramite i canali Caritas)
vedi http://www.focolaritalia.it/2016/08/24/emergenza-terremoto/
IBAN IT29U0501803200000000011113
2) Diocesi di Ascoli Piceno (aiu immedia a raverso la diocesi)
vedi h p://www.ascolipiceno.chiesacattolica.it/
IBAN IT13E0306913506100000004924
3) Diocesi di Rie (aiuti immediati attraverso la Caritas diocesana)
vedi http://www.chiesadirieti.it/
IBAN IT43P0200814606000005208129
4) AMU e AFN (u lizza per inizia ve speci9che del Movimento nei territori colpi )
vedi http://www.focolaritalia.it/2016/08/24/emergenza-terremoto/
IBAN: IT16G0501803200000000120434
IBAN: IT55K0335901600100000001060
2) Accoglienza temporanea
Le offerte di accoglienza, oltre che a emergenzaterremoto.italia[at]focolare.org, possono essere inviate
direttamente a questi riferimenti della provincia di Ascoli:
– per accoglienza in strutture ricettive:
Per segnalare posti letto presso alberghi e strutture ricetve, inviare la richiesta al seguente
indirizzo mail della protezione civile di Ascoli marcello.mannocchi[at]regione.marche.it
specificando:
Nome struttura, Ubicazione, da del Titolare, Num. Tel / fax / email, Posti letto disponibili
– accoglienza presso privati
Per informazioni chiamare il num. 0736 277481