Festival Verona, Mattarella: il confronto non sia indifferente alle ragioni dell’altro
Il capo dello Stato invia un messaggio al Festival della Dottrina Sociale. Per il segretario generale della Cei, monsignor Giuseppe Baturi: “L’uomo si realizza solo nell’incontro con l’altro”. Marco Tarquinio, direttore di Avvenire, mette l’accento sulla guerra, a nove mesi dall’inizio del conflitto in Ucraina, ribadendo che serve un intervento della diplomazia
Da Vatican News – Andrea De Angelis e Alessandro Guarasci – Verona
Il valore dell’incontro per tornare a dare fiducia alla società, alle donne e agli uomini di oggi. Ruota attorno a questo concetto la prima giornata del Festival della Dottrina sociale della Chiesa. L’evento che si svolge a Verona si è aperto ieri sera e continuerà fino a domenica, con 25 panel e oltre cento relatori. Lavoro, imprenditoria sociale, giovani, rafforzamento della democrazia, alcuni tra i temi fondamentali.
Mattarella: dal Festival un apporto prezioso
Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, afferma che “il confronto, anche se a volte aspro, non può essere mai indifferente alle ragioni dell’altro. E il sale della vita democratica del nostro Paese, è il veicolo del progresso. Ed è questione di particolare rilievo anche sul terreno delle relazioni internazionali che oggi appaiono oppresse dalla guerra. Abbiamo toccato con mano, in questi mesi difficili segnati dall’aggressione della Russia all’Ucraina, quanto sia imprescindibile ‘costruire fiducia’ per restituire speranza all’umanità, evitando isolamenti ed emarginazioni”. Dunque, “lo sforzo di elaborazione che caratterizza le vostre giornate costituisce un apporto prezioso alla costruzione di relazioni più autentiche e feconde tra le persone e i popoli. Non dobbiamo, infatti, arrenderci: il percorso è faticoso, ma la cooperazione tra popoli e nazioni resta lo strumento per evitare e risolvere i conflitti e costruire la pace”.
Il sindaco Tommasi sottolinea che bisogna fermarsi a riflettere
Per il sindaco di Verona, Damiano Tommasi, “la pandemia tra le altre cose ci ha fatto riscoprire il valore dell’incontro e della comunità, della reciprocità dei pensieri, della consapevolezza di essere parte di un sistema e di una rete che ha bisogno di essere sempre alimentata attraverso il dialogo. Io dico che è fondamentale partire dai valori e per questo c’è sicuramente spazio a Verona che accoglie ormai da 12 anni in maniera convinta il Festival. Ogni tanto fermarsi a riflettere fa bene, incontrare vuol dire anche costruire ponti, come dice Papa Francesco”. leggi tutto
Su Vatican News le interviste al Sindaco di Verona, Damiano Tommasi; ,al presidente della CEI Mons. Giuseppe Baturi; al direttore di Avvenire Marco Tarquinio