ORIZZONTI DI LUCE: quello che attrae è il desiderio di riscoprire l’antica Unità delle Arti

L’artistica e suggestiva Cripta di San Fermo – Verona – ha fatto da cornice alla mostra “Sotto il Segno della Croce, Orizzonti di Luce”.

Ventitré artisti , partendo dai simboli della Pasqua cristiana, hanno dato origine all’opera – che va dalla pittura alla fotografia, dalla ceramica, alla scultura, ai mosaici –  esprimendosi secondo il proprio stile e il proprio sentire, per celebrare, condividere e rinnovare i sentimenti che accomunano i fedeli cristiani durante la celebrazione della Pasqua.

Scorrendo le varie opere colpisce la varietà di tecniche espressive che coesistono armoniosamente e abbiamo chiesto a Ennio Gaspari, presidente dell’Accademia Arte e Artigianato – che ha organizzato l’evento – come si è riusciti a comporre questo insieme.

Bisogna partire dallo spirito che anima l’Accademia, – dice Ennio – spirito che vuole contrastare il negativo che vediamo nella società offrendo il bello con le nostre opere d’arte. Ogni mostra è frutto del confronto tra gli artisti dei diversi modi di sentire arrivando ad una condivisione superando i naturali antagonismi. La nostra associazione conta una trentina tra artisti ed artigiani ed è in continua espansione perché quello che attrae è il desiderio di riscoprire l’antica Unità delle Arti.”

Don Maurizio Viviani, parroco di San Fermo, colpito dal clima di armonia e fraternità che si respirava all’inaugurazione si è reso disponibile a prolungarne l’apertura per tutto il mese di aprile. Durante le Messe festive, porterà un’opera nella chiesa superiore e imposterà la sua omelia su quello che l‘opera esprime.

La mostra è visitabile dal lunedì al sabato dalle 10 alle 17,30; la domenica dalle 13 alle 17,30.

 

Una panoramica della mostra