“Armonie in dialogo”
Lo spettacolo, organizzato domenica 6 marzo 2016 al Teatro Kolbe di Mestre insieme all’Associazione musulmana Milad e al Centro Culturale Kolbe della città, è stato il primo frutto del rapporto di amicizia iniziato con il responsabile dell’associazione musulmana Metin.
Il gruppo dei Beyond Borders Ensemble, proveniente da Roma ed invitato da Metin, è composto da cinque musicisti provenienti dalla Bulgaria, dalla Corea, dall’Iran, dall’ Algeria e dall’Italia. Hanno suonato musiche tradizionali di diversi popoli in particolare dell’Est europeo e dell’area mediterranea. L’intesa musicale fra loro, ha dato vita ad uno spettacolo molto gradevole, e testimoniava che, anche fra persone di culture e religioni dive, è possibile dialogare generando armonia, come citava il titolo stesso dello spettacolo: “Armonie in dialogo” .
All’inizio gli organizzatori si sono presentati e hanno spiegato l’origine dell’iniziativa e le sue finalità.
Poi è stato proposto un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime delle guerre e degli attentati, in modo particolare di quelli che vengono definiti di matrice religiosa.
Sia il responsabile dell’associazione musulmana che la presidente del Centro Culturale Kolbe, entusiasti della conduzione e della buona riuscita dell’iniziativa ci hanno proposto ripetutamente di continuare la collaborazione con loro. Noi con gioia ci siamo resi disponibili ad accettare questa sfida.
La base per la buona riuscita del concerto è stato l’amore che abbiamo cercato di vivere fra di noi superando le varie difficoltà, la diversità di idee e l’amore verso tutti coloro con i quali siamo venuti in contatto: organizzatori, musicisti, amici, invitati…
ALCUNE IMPRESSIONI:
“…è una musica che va diritta al cuore, come lo scopo del concerto …
Una signora siriana: “E’ una musica che ti fa vivere in un’alta dimensione spazio-temporale… mi ha ricordato la mia
terra…”
Giovanna: ” Mi è piaciuto; pensavo che avrei ascoltato una musica noiosa, non per giovani, invece è stato molto
coinvolgente…!”
I musicisti: “…siamo noi che vi dobbiamo ringraziare: raramente, durante il concerto, si sente un silenzio così intenso e partecipe. Non abbiamo sentito la fatica… è stata una vacanza… restiamo in contatto.!!!”
Bertilla: Una collega ed una sua amica sono rimaste molto entusiaste e sorprese dal livello di bravura dei musicisti. Non si sono rese conto del tempo che passava e sarebbero rimaste lì ancora per molto.
Gianni: pur essendo un patito di musica di tutt’altro genere sono rimasto molto contento dei brani ascoltati, ma soprattutto, di questo avvio positivo nei rapporti con altre associazioni del nostro territorio che auspico possa crescere.
Margherita: sono convinta che, nel tempo, i rapporti suggeriranno altre forme ed altri contenuti utili per il dialogo.
Fiorella: E’ stato un pomeriggio stupendo! Noi, della “stanzetta” c’ eravamo quasi tutti e tutti hanno apprezzato sia la musica che l’armonia del gruppo; tutti hanno detto che dove non arrivano le parole, arriva la musica.
Anche Rossella, presidente del “Kolbe” che vede passare nel Teatro numerosi eventi, era meravigliata e contenta allo stesso tempo, del clima che si era creato in sala, non usuale. Fabiana: è stata una bella esperienza in cui ho sentito che l’unità costruita fra noi ha portato una gioia percepita anche dagli altri.
Alberto, Beatrice, Bertilla, Fabiana, Gianni, Irma, Roberto