MAMME IN ATTESA IN QUESTO PERIODO DI PANDEMIA
L’esperienza di una ginecologa per agevolare le mamme quando le istituzioni non ne sono in grado
In questo periodo di pandemia, sono molte le persone che hanno perso il lavoro, o sono in cassa integrazione con figli a carico. Famiglie che stentano ad arrivare a fine mese avendo più bocche da sfamare o con mamme in gravidanza.
Le strutture pubbliche del nostro territorio non sono in grado di garantire le visite di base alle mamme in attesa di un figlio. Per questo motivo molte donne si sono rivolte al settore privato con non pochi sacrifici economici.
Appena mi sono accorta di questa situazione mi sono chiesta che cosa potessi fare. Quella frase del vangelo “… ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me. …” mi ha dato la risposta. Ho ridotto i prezzi delle visite per quelle donne in difficoltà e ho fatto anche delle visite gratuitamente
E.R.